...... : Mulino
| Fontane | Mulino idraulico |
Lanterna
del Mulino :
Era l' unico
modo per far luce dentro al mulino o
lungo la via per recarvisi dall' abitazione. A volte era necessario macinare
anche di notte, se l' acqua di giorno venina a mancare. Alimentata a petrolio o
ad olio, posto dentro un piccolo recipiente cilindrico, con uno stoppino che
pescava l'olio, ancorato al fondo della lanterna. La fiamma dello stoppino,
attraverso le pareti di vetro dava una luce fioca, ma sufficiente a schiarire l'
oscurità.
Scopa in legno nel
Mulino :
in
mancanza di saggiata, irreperibile in zona, si confezionavano scope con virguli
flessibili di legno, utili a spezzare ilo selciato del pavimento del mulino.Se
ne confezionavano in buona quantità quando si trebbiava il grano sulle aie con i
cavalli "la trita".
Cuneo e semiluna :
"Zeppone" cioè cuneo a zeppa molto grossa, fatto di legno di pioppo
leggero e maneggevole. Serviva a tener ferma, dentro l'occhio della macina
superiore, la leva che inserita consentiva la rimozione della
macina.
Martelle del
Mulino :
Strumento di acciaio a forma di martello, con due punte piatte
e affilate. Servivano per "ribattere", cioè rinnovare le scanalature che
attraversano la macina come raggi. Un bravo mugnaio se le costruiva da
solo.
Attrezzi :
- "Vattarella" : attrezzo occorrente a scuotere la ranola per
facilitare la dicesa del cereale.
- "Ranarola" :parte di chiusura della tramoggia regolabile a distanza
per aumentare o diminuire la discesa del cereale.
- "Rullo" : in legno di quercia, veniva inserito sotto la macinana
superiore quando questa doveva essere rimossa.
- "Paletta" : attrezzo ricavato da un masselo di legno ed era
utilizzata per la presa della farina.
Coppa:
Recipiente
in legno, utilizzato come misura, non sempre aveva la stessa capacità di
contenuto che poteva variare da luogo a luogo. In S. Stefano la "coppa"
conteneva circa 12Kg. di grano. Piu' che per il mulino, ove si usavano le
"bilancione" e la "stadera", veniva usta in modo sbrigativo in
caso di prestito del grano o quando questo veniva dato in pagamento per
prestazioni o per misurare la quantità di grano da seminare(una coppa di terreno
circa 450 mq., veniva coperta da una coppa di grano o poco piu', a seconda della
fertilità del terreno).
tratto da "L' Acqua :
Ricchezza del territorio Patrimonio da conoscere e tutelare" ,realizzato
dagli alunni dell' istituto comprensivo di Borgorose -(Ri) Anno
scolastico 2001-2002 , sotto la direzione del Prof. Enzo di
Marco
Su
Montagne della Duchessa << Home