Sistematica ed identificazione
L' Ululone dal Ventre Giallo specie con dimensioni fino a circa 5 cm, con pelle del dorso
fortemente verrucosa, ventre con vistosa colorazione giallastra,
talvolta tendente all’arancione, con macchie blu grigiastre più o
meno abbondanti. Fino ad alcuni anni fa in Italia il taxon era
distinto in due sottospecie: variegata e pachypus.
Secondo alcuni autori pachypus sarebbe una specie distinta,
ma tale dato merita di essere confermato da ulteriori ricerche.
Habitat, ecologia e biologia
L' Ululone e’ specie prevalentemente diurna che frequenta ambienti acquatici
vari come torrenti e ruscelli a debole corrente, piccole pozze,
laghetti, vasche e talvolta anche abbeveratoi, dove l’acqua è
generalmente poco profonda. E’ più comune nelle aree collinari o
pedemontane, localmente presente in pianura ed eccezionalmente oltre
i 1500 m. Tra marzo e aprile gli animali raggiungono il sito
riproduttivo, a seconda dell’altitudine, e vi rimangono sino a
settembre o ottobre. I maschi, privi di sacchi vocali, emettono un
canto flautato consistente in brevi note armoniche. L’accoppiamento
è lombare. La femmina depone un totale di 40-100 uova, che attacca
alla vegetazione sommersa. Le uova schiudono dopo circa una
settimana. Le larve metamorfosano generalmente dopo 2-3 mesi, più
raramente, nel caso di deposizioni tardive, i girini possono
svernare in acqua. Appena metamorfosato l’animale ha dimensioni di
poco superiori a 1 cm. La maturità è generalmente raggiunta al 2°
o al 3° anno. Le larve sono onnivore, mentre gli adulti sono
predatori (prevalentemente artropodi). Soprattutto le uova sono
predate da specie ittiche e da altri Anfibi (come il Tritone
crestato italiano).
Fattori di minaccia
Le popolazioni della specie, scarse e tendenti alla frammentazione,
sono in declino, a causa dell’inquinamento chimico e il degrado
dei siti riproduttivi, l’elevata mortalità negli stadi precoci di
sviluppo dovuta soprattutto alla predazione, nonché la raccolta a
fini collezionistici.
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