Verso un futuro parco archeologico
Dalla metà degli anni '80 la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio ha intrapreso indagini sistematiche nella Valle del Salto, nota anche con il nome di "Cicolano" (RI), zona particolarmente interessata da evidenze archeologiche. L'area confina con il territorio degli Ernici, Marsi e Sabini; era in antico abitata dagli Equi, sconfitti dai Romani e ridotti ad abitare in una valle isolata. Nel corso delle indagini nella piana di Corvaro di Borgorose, sita in prossimità del casello autostradale "Valle del Salto" (A24), è stato individuato e parzialmente scavato dalla Soprintendenza un grande tumulo sepolcrale, denominato Montariolo, che fino ad oggi ha restituito oltre ducento sepolture. Sono anche presenti numerose evidenze archeologiche quali la necropoli di tombe a tumulo, sita in località Cartore, l'area sacra di S. Eramo costituita da basamenti di due edifici templari, resti di edifici di età repubblicana in località Montariolo, resti di mura poligonali sottostanti la Chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Un collegamento diretto tra l’autostrada e queste aree ne favorirà la conoscenza e l’accesso.