Vipera ursinii(Bonaparte, 1835)
Vipera dell' Orsini
Phylum: CHORDATA
Classe: REPTILIA
Ordine: SQUAMATA
Famiglia: VIPERIDAE
Sistematica ed identificazione
E’ la vipera europea di più piccole dimensioni
(generalmente non più di 50 cm nelle femmine) ed ha corpo tozzo,
testa stretta. Ha colorazione generalmente grigiastra, marrone
pallido,giallastro con striscia scura a zig-zag sul dorso spesso
orlata di nero. Le parti inferiori possono essere nerastre,
biancastre o grigie scure o anche rosate. Si può confondere
facilmente con la Vipera comune, dalla quale differisce per la
mancanza di rialzamento della punta del muso e per la costante
presenza di squame larghe sul capo, e con il Marasso, da cui si
distingue per le dimensioni minori, la testa più stretta ed il muso
più affilato, la narice piccola e vicino alla base della squama
nasale.
Habitat, ecologia e biologia
La Vipera dell' Orsini e’ specie diurna che in Italia vive esclusivamente
in ambiente montano, al di sopra della vegetazione di alto fusto e
fino a 2400 m. 
Predilige gli ambienti con rocce calcaree affioranti,
i pascoli e le praterie alpine dei versanti meridionali delle
montagne con abbondanti arbusti di ginepro nano. Il periodo degli
accoppiamenti è tra aprile e maggio. Le femmine, tipicamente
vivipare, partoriscono da 3 a 8 piccoli tra la fine di luglio ed i
primi di settembre.
I piccoli alla nascita sono lunghi 12-18 cm. La dieta delle
popolazioni alpine sembra essere costituita quasi esclusivamente da
artropodi (in particolare grossi insetti, soprattutto cavallette) e
in misura minore da sauri, soprattutto lucertole. In ambienti di
più bassa quota si ciba anche di piccoli mammiferi (in particolare
roditori). I suoi predatori più comuni sono uccelli rapaci ed
alcuni Mustelidi; occasionalmente anche le coturnici e le pernici
possono cibarsi dei giovani.
Fattori di minaccia
In Italia è specie rara e localizzata e minacciata
soprattutto dalla cattura degli esemplari a scopo commerciale o
amatoriale e dall’alterazione del suo habitat naturale, dovuta a
pascolo, incendi e varie attività umane negli ambienti di quota.
| Direttive Habitat |
2,4 |
| CATEGORIA IUCN |
EN |
| STATUS CHECKLIST |
|
| ENDEMISMO |
|
| INTRODOTTO |
|
Distribuzione
E’ specie distribuita in buona parte del centro Asia e presente in Europa , solo con popolazioni isolate e molto
localizzate, nelle regioni alpine sudorientali francesi, in Austria orientale ed in ristrette regioni dell’Europa orientale e della
Penisola Balcanica. In Italia è presente in alcune aree dell’Appennino centrale(Monti Sibillini,Gran Sasso, Terminillo Montagne del Velino - Duchessa e della Meta,Maiella e Monte Marsicano).
