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Itinerari borghi medievali (Lazio)


Tempo necessario per effettuare il percorso a piedi: una giornata.

Itinerario: Corvaro, S. Stefano, Valle di Malito, Corvaro.

Partenza da Corvaro in direzione di S. Stefano di Loriano con visita al borgo medievale. Escursione sul monte Frontino, discesa sul fiume Apa e visita alla chiesa della Madonna di Malito.

Risalita per il fondo valle fino alle sorgenti del T ufaro. Da questa località si gode lo vista di un magnifico panorama. Visita ai casali sparsi nella zona.

Si arriva ai confini con il Comuune di Tornimparte e, mantenendo lo destra, si raggiunge lo località i Copelli, si prosegue per il casale Santori si gira a sinistra per Valle Amara e da qui si rientra a Corvaro.

Ulteriori informazioni sull' itinerario.

Per Corvaro si rimanda alla lettura del primo iti­nerario. S. Stefano posto lungo le pendici di monte Frontino, viene menzionato sin dall' VIII sec. d.C. come pieve .

Diviene poi centro abbazia le dove monaci nel X sec. svolsero un' intensa attività di sfruttamento agrario con la concessione in enfiteusi a privati. Dell' Abbazia non si leggono tracce, se non della chiesa da essa inglobata .

All'interno, dietro l'altare, sono presenti affreschi del XIV sec. e elementi architettonici romani che ne arredano l'interno.

Salendo per Malito,a sinistra, si giunge su monte Frontino dove si gode di ampia veduta panorami­ca e il sito archeologico pertinente agli abitanti inumati nel tumulo di Montariolo.

Si scende sul torrente Apa e si risale il sentiero sulla destra, per visitare la chiesa di Malito, meta di pellegrinaggi nella prima domenica di Luglio. La chiesa rurale dell'XI sec. conserva una tavola d'altare raffigurante la Madonna in Trono. L'interno si presenta ad una sola navata con la copertura a capriata fortemente rimaneggiata, come rimaneggiato é anche l'esterno.

Si prosegue per il fondovalle ammirando le bel­lezze naturali le abbondanti sorgenti, la ricca flora ed i secolari boschi di castagni.

Visitare i casali dislocati lungo il percorso, gustare i prodotti del sotto bosco e quelli caseari che l'attività pastorizia produce.

Si sosta presso le Sorgenti del Tufaro da dove si può ammirare un altro panorama.

Arrivati ai confini col comune di Tornimparte, si va a destra costeggiando, a quota 1220 m, il monte di S. Rocco con i suoi casali rurali. Dopo la località Coppelli si gira a sinistra per Valle Amara da cui si ridiscende a Corvaro.



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