Pipistrellus pipistrellus (Schreber,1774) : Vespertilio Maggiore
Phylum: CHORDATA
Classe: MAMMALIA
Ordine: CHIROPTERA
Famiglia : VESPERTILIONIDAE
Nome italiano :
Vespertilio Maggiore
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Sistema ed identificazione
Il Vespertilio Maggiore è la specie europea del genere di maggiori dimensioni. Ha
lunghezza testa – corpo di 67- 79 mm, coda di 45-61 mm,
avambraccio di 58-66 mm ed apertura alare che può raggiungere i 450
mm.
Ha colorazione del mantello brunastra e ventre biancastro. Non
è facilmente distinguibile dal Vespertilio di Blyth, ma ha
dimensioni leggermente maggiori, trago (prominenz a posta subito
dinanzi all’apertura del padiglione auricolare) più largo e muso più corto.
Habitat, ecologia e biologia
Il Vespertilio Maggiore specie che predilige località temperate e calde di pianura e
collina, fino generalmente ai 600 m, ma può spingersi anche fino ai
2000 m. Nella buona stagione si rifugia, anche per la riproduzione,
nei fabbricati, o in ambienti sotterranei naturali e artificiali e
più di rado nelle cavità degli alberi o nelle cassette nido;
sverna generalmente in ambienti sotterranei. Si trova sia isolato
che in colonie numerose di migliaia di individui.
Si accoppia da
agosto alla primavera successiva, anche nei luoghi di svernamento,
ma prevalentemente in autunno. I parti, di rado gemellari, avvengono
tra maggio a luglio, dopo una gestazione della durata approssimativa
di 50-70 giorni. Il piccolo, dal peso di circa 6 grammi alla
nascita, viene svezzato a circa 5 settimane dalla nascita e compie i
primi voli a 23-27 giorni. Ambedue i sessi raggiungono la maturità
sessuale a 1-2 anni.
La longevità massima accertata è di 22 anni.
E’ specie che preda soprattutto artropodi terragnoli, in netta
prevalenza coleotteri carabidi. Può formare colonie miste con altri
chirotteri come il Vespertilio di Blyth e il Miniottero.
Fattori di minaccia
E’specie minacciata dalle alterazioni dell’habitat
(deforestazione, intensificazione delle pratiche agricole, perdita
di siti di rifugio, riproduzione ed ibernazione), nonché dal
disturbo operato alle colonie riproduttive.
Status
Direttive habitat :
2.4
Categoria Iucn : LR
Distribuzione
E’ specie a diffusione europea mediterranea che si spinge a
Nord fino all’Inghilterra meridionale, ad Est fino all’Ucraina,
alla Turchia ed Israele ed a Sud fino all’Africa maghrebina ed
alla Libia. In Italia è nota per l’intero territorio.
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