Eptesicus serotinus (Schreber, 1774) : il Serotino Comune
Phylum: CHORDATA
Classe: MAMMALIA
Ordine: CHIROPTERA
Famiglia : VESPERTILIONIDAE
Nome italiano :
Serotino Comune
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Sistema ed identificazione
Il Serotino Comune è specie con lunghezza testa – corpo di 62-80
mm, coda di 46-54 mm, avambraccio di 48-56 mm ed apertura alare che può raggiungere i
380 mm. Ha colorazione della pelliccia brunastra e parti ventrali bruno giallastre.
Assomiglia al Serotino di Nilsson, ma se ne distingue per le
maggiori dimensioni e per la colorazione più scura.
Habitat, ecologia e biologia
Il Serotino Comune è specie che predilige i parchi ed i giardini
situati ai margini degli abitati e gli abitati stessi prevalentemente in aree planiziali, anche se
in Europa può rinvenirsi sino a 1800 m. I rifugi estivi sono soprattutto rappresentati dagli
edifici e più di rado da cavità degli alberi, cassette nido e nelle regioni meridionali in grotte.
I rifugi invernali, nei quali l’animale sverna solitario o in piccoli gruppi, sono
rappresentati principalmente da grotte, tunnel, miniere e cantine.
Gli accoppiamenti iniziano verso
la metà d’agosto, ma hanno luogo prevalentemente in autunno e le colonie riproduttive possono contare
anche qualche centinaio di esemplari. A partire dalla seconda metà di
giugno le femmine partoriscono generalmente 1-2 piccoli dal peso ognuno di circa 5-6 grammi. I
giovani sono atti al volo a 4-5 settimane e diventano indipendenti a 6-7. Le femmine
raggiungono la maturità sessuale a 1-2 anni di età. La longevità massima accertata è di 21 anni.
E’ specie che preda vari tipi di
insetti (in prevalenza lepidotteri e coleotteri) e talvolta
anche molluschi gasteropodi ed altri insetti di taglia relativamente grande che cattura sul terreno.
Fattori di minaccia
Secondo la Lista Rossa dei Vertebrati Italiani, pubblicata dal WWF
Italia nel 1997, la specie è "in pericolo", cioè corre
un altissimo rischio di estinzione nel prossimo futuro.
Inquinamento a parte, il maggior pericolo per il Rinolofo Minore è rappresentato
dall’azione di disturbo da parte dell’uomo nei suoi rifugi
abituali (grotte e costruzioni).
Status
Direttive habitat :
4
Distribuzione
E’ specie a diffusione centro asiatica,
europea e mediterranea che comprende buona parte dell’Europa, l’Africa
maghrebina e la Libia, l’Asia fino alla Cina ed il Medio Oriente.
In Italia la specie è nota per l’intero territorio.
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