Martes martes (Linnaeus, 1758) : la Puzzola
Phylum: CHORDATA
Classe: MAMMALIA
Ordine: CARNIVORA
Famiglia : MUSTELIDAE
Nome italiano :
Puzzola
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Sistema ed identificazione
La Puzzola è specie dalle forme
moderatamente slanciate, lunghezza testa – corpo 32-45 cm, testa appiattita,
muso largo, occhi piccoli, orecchie basse e rotonde, coda lunga (12-19 cm) e
peso di 500-1000 grammi
Ha colorazione della pelliccia bruno nerastro con maschera
facciale bianca e nera. I maschi sono più pesanti e più lunghi delle femmine.
Habitat, ecologia e biologia
La puzzola è specie che vive in ambienti molto diversi, dagli ambienti
umidi, che predilige, alle aree montane forestali e a quelle
agricole, fino ad ambienti antropizzati. Di abitudini prevalente
notturne, nelle ore diurne si rifugia spesso in tane del terreno o
nella fitta vegetazione.
Si accoppia, una volta l’anno, in marzo
– giugno. La femmina, dopo circa 42 giorni di gestazione,
partorisce nella tana 2-12 piccoli (di solito 3-7). I piccoli aprono
gli occhi a circa un mese di vita e vengono allattati per circa 4-5
settimane e raggiungono l’indipendenza a 2-3 mesi di età. La
maturità sessuale è raggiunta al termine del 1°anno.
La
longevità registrata in natura è di 4-5 anni.
Ha dieta
fondamentalmente carnivora, generalista, che include una grande
varietà di animali quali
roditori, lepri e conigli,
anfibi,
uccelli
ed in minor misura carogne,
rettili, pesci, anellidi, molluschi ed
insetti. E’ predata occasionalmente dall’Aquila reale e da
grossi rapaci notturni.
Fattori di minaccia
La Puzzola è specie minacciata dalle alterazioni ambientali (deforestazione,
bonifica di zone umide, canalizzazione di corpi idrici) e dal
bracconaggio e presente generalmente con basse densità sul
territorio, anche dipendenti dalla locale disponibilità di risorse
trofiche e in probabile decremento rispetto al passato.
Infine la
presenza di popolazioni rinselvatichite di Furetto rappresenta una
potenziale minaccia alla sua conservazione, per il rischio di inquinamento
genetico.
Status
Direttive
habitat : 5
Distribuzione
E’ specie distribuita in
gran parte dell’Europa (ad eccezione di Islanda, Irlanda,
Scandinavia settentrionale, Grecia, fascia adriatica dell’ex
Yugoslavia) però introdotta in diversi paesi extra europei. In
Italia è presente, sebbene in maniera discontinua, in tutta la
penisola, mentre manca in Sardegna, Sicilia ed isole minori.
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